Anche quest’anno la nostra scuola ha preso parte alle Olimpiadi della Filosofia, la competizione di scrittura filosofica patrocinata dalla Società Filosofica Italiana, da Rai Cultura, dall’Unesco e dal Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale. Il percorso di preparazione, che il Collegio Pio X ha proposto tra i PFI a scelta degli studenti, è stato coordinato dagli insegnanti del dipartimento di Filosofia, in particolare dal prof. Alberto De Piccoli, dalla prof.ssa Rachele Tortora e dal prof. Lorenzo Nuscis.
Il percorso si è articolato in incontri settimanali, tenuti dai docenti referenti del corso e con il contributo di esperti provenienti dal mondo accademico. Il tema proposto per quest’anno è stato “Reale e virtuale”, un’occasione di riflessione filosofica su una questione quanto mai attuale, che ha prodotto un proficuo incontro tra la filosofia e il vissuto dei ragazzi. Il percorso delle Olimpiadi della filosofia costituisce, per i ragazzi, un’opportunità per sviluppare le proprie competenze argomentative, per cimentarsi con le diverse modalità di scrittura filosofica e per confrontarsi con gli stili di ragionamento dei compagni.
Quest’anno 4 dei nostri studenti si sono distinti nella fase di Istituto e hanno potuto partecipare alla fase regionale delle Olimpiadi: Beatrice Lauro e Francesco Cianci, con un elaborato in lingua inglese, e Andrea Palma e Angelamaria Sartorello, con un elaborato in lingua italiana. Siamo molto orgogliosi dei nostri ragazzi e, in particolare, di Francesco Cianci, che si è aggiudicato il primo posto nella sezione in lingua straniera, qualificandosi per la fase nazionale!
Già nella scorsa edizione di due anni fa, un altro studente del nostro collegio, Filippo Pagotto, ha ottenuto l’accesso alla gara nazionale con la selezione del suo elaborato da parte della commissione regionale.
La competizione dell’iniziativa ha dato una motivazione ulteriore ai partecipanti, ma ciò che più conta è che i nostri studenti possano trovare sempre più occasioni per mettere in gioco il proprio talento e il proprio entusiasmo, a partire da compiti di realtà che li vedano protagonisti della loro formazione e che promuovano anche un sano divertimento nell’apprendimento, in questa occasione attraverso il gioco serio della filosofia. Gli elaborati dei ragazzi che hanno partecipato alla selezione regionale saranno disponibili nel nostro blog.