Cento anni per i bambini di Treviso
Il giorno 29 ottobre, abbiamo festeggiato i cento anni dalla fondazione della Scuola Maria Bambina.
LE ORIGINI:
In quelle terribili due settimane della Undicesima Battaglia dell’Isonzo conclusa il 30 ottobre 1917 morirono 160 mila soldati italiani e oltre 120 mila degli eserciti austro-ungarico e tedesco. Il giorno dopo, era sabato primo settembre, in una stanza dell’Istituto (ora Domus) Ciliota di Calle delle Muneghe a Venezia si riunirono un notaio, due testimoni e due signore, Clotilde Gidoni e Edvige Micheletti, la prima possidente e la seconda monaca delle suore della Carità dette di Maria Bambina, la prima venditrice e la seconda acquirente di un immobile a Treviso, in quartiere San Lazzaro di Ghirada.
Era il complesso sul quale cento anni fa le suore di Maria Bambina avevano deciso di fissare una loro Casa a Treviso e aprire uno spazio per dare assistenza ai bisognosi e un minimo di istruzione ai bimbi. Meno di due mesi più tardi, la disfatta di Caporetto colpirà l’Italia, trasformando anche quell’angolo di paradiso in luogo di prossimità al fronte, con distruzioni e fame. Dopo un lunghissimo altro anno di guerra sulla linea del Piave, i combattimenti cessarono, gli eserciti rientrarono nelle caserme, i soldati tornarono a casa. Molti, troppi, mancarono all’appello. I disastri economici e sociali della guerra colpivano in particolar modo l’infanzia, ma il seme della speranza e della risalita era stato deposto quel primo settembre 1917 e ancora porta frutti copiosi.
Con risarcimenti pubblici per i danni della guerra furono restaurati i locali e iniziò il percorso trevigiano della Congregazione e dell’asilo infantile. Anche la seconda guerra mondiale recò danni agli immobili che furono restaurati rapidamente. Ma le suore di Maria Bambina avevano scelto come il loro fronte della carità e della misericordia questo quartiere di Treviso e da lì non si sono mai mosse.
CENTO ANNI DOPO:
Domenica 29 ottobre abbiamo festeggiato il Centenario dalla fondaziine della Scuola Maria Bambina, con la presenza de Vescovo mons. Agostino Gardin, la provinciale per l’Italia madre Piercarla Mauri, il sindaco Giovanni Manildo, il rettore mons. Lucio Bonomo, la coordinatrice didattica Laura Catella, i bambini e i loro genitori e, in particolare, numerose e numerosi ‘ex’ di questa storica scuola.
Per loro e per ricordare la testimonianza delle suore di Maria Bambina in questo territorio, i genitori hanno raccolto e organizzato una mostra che documenta diversi momenti del secolo di vita della Congregazione a Treviso, dalla costituzione della Casa a oggi, e dei ricordi di scuola, richiamati da pagelle e da vecchie foto.
Di seguito alcune immagini di questo particolare e significativo momento.
