Durante il nostro percorso artistico abbiamo sperimentato diversi tipi di pittura: tempere, colori ad olio, pastelli, colori a cera e per ultimo l’uso degli inchiostri di china. Alcuni di noi hanno riprodotto delle canne di bambù su carta di riso e con l’ausilio di un apposito pennello giapponese, altri invece hanno usato l’inchiostro con pennini e pennelli, a secco o con acqua, riproducendo su fogli da disegno vari soggetti (paesaggi o nature morte), ispirandosi ad artisti come Van Gogh o Morandi. La tecnica giapponese è molto interessante perché la carta di riso è delicata ed assorbente e necessita di attenzione e precisione nel dosare in modo corretto l’inchiostro così che il disegno non risulti troppo carico. Nel caso della tecnica con pennino e pennello, calibrare pressione ed acqua per evitare sbavature è stato un po’ complesso ma i risultati sono davvero interessanti.
Referente del Progetto è la professoressa Taboga