Le due studentesse Elisa Giraldo e Giada Gentile, al terzo anno del Liceo Linguistico Europeo, indirizzo Giuridico-Economico, hanno studiato e indagato le origini della città di Treviso a partire dai miti e le leggende tramandati sulla città veneta. In particolare hanno preso in esame tre miti.
Il primo racconta che la città sarebbe nata grazie ai Tauri, intorno al 350 a.C., chiamati in aiuto dai veneti per cacciare i Giganti, con i quali avevano cominciato una terribile lotta. Da qui il nome Taurisium, la “città del toro”, in onore degli alleati venuti in soccorso durante la celebre battaglia.
Il secondo mito è tratto dalla Bibbia. Treviso sarebbe stata fondata da Osiride, successore di Noè, che aveva regnato nell’area di Venezia. Alla sua morte venne adorato nelle sembianze di un toro e gli venne dedicata una statua poi portata a Treviso. Da qui l’assunzione del nome Taurisium.
Il terzo mito fa riferimento alla statua di una fanciulla con tre teste posta a protezione della roccaforte di Tusino, realizzata a protezione della città di Eugenia, fondata da Dardano, progenitore dei Troiani. Dall’iconico monumento sarebbe nato il nome Tre-visi e, quindi, Treviso.
All’argomento è stata dedicata uno spazio all’interno del blog della scuola, Il Pio Parlante: https://www.ilpioparlante.it/2022/01/31/la-nostra-citta-tra-miti-e-leggende/